Prestiti al personale: cambiano le regole, approvata la nuova convenzione.

A causa della disdetta unilaterale da parte di BNL della Convenzione, si è resa necessaria la formulazione di una nuova, che è stata firmata ed approvata lo scorso 14 settembre 2016.
D’ora in avanti, il Personale (con contratto a tempo indeterminato e determinato) potrà richiedere un prestito a qualsiasi istituto di credito, ricevendo dall’Amministrazione, a valere sui fondi per i Benefici Assistenziali, una quota degli interessi passivi eccedente l’1,5 % (che resterà comunque a carico del Dipendente) e non superiore al 5,5 %, in misura massima pari a € 350,00 per anno e fino a € 1.750,00 per i prestiti quinquennali. Il pagamento della rata mensile sarà gestito direttamente dalla società erogatrice, mentre il contributo dell’Ente sarà rimborsato dietro presentazione (che dovrà avvenire entro febbraio dell’anno successivo) di attestazione rilasciata dal soggetto che eroga il prestito relativa agli interessi effettivamente pagati nell’anno precedente.

Coloro che intendono ricevere tale contributo dovranno presentare domanda all’Amministrazione corredata della seguente documentazione: importo del prestito; tasso di interesse annuo; quota totale degl’interessi distinta per anno solare; motivazione del prestito; composizione del nucleo familiare; reddito familiare pro-capite. Ogni mese, sarà redatta una graduatoria di tutte le domande pervenute e saranno concessi contributi fino a un importo mensile massimo di 1/12 (€25.000/mese) dello stanziamento annuo (€300.000,00).

Per maggiori informazioni consultare il CCNI stralcio “Benefici assistenziali. Concessione di un contributo per interessi passivi sui prestiti al Personale dipendente del CNR”.